Vinyls – Record Store Day in Italia – “….e venne il giorno degli LP”
Il 20 aprile l’iniziativa mondiale dedicata alla salvaguardia dei negozi di dischi
Qualche considerazione
In un mondo sempre più aperto e, vivaddio, rivolto all’evoluzione nel campo del digitale, fa capolino un’iniziativa “controtendenza”, tutta dedita all’insostituibile fascino del possesso del “supporto fisico”…….
Qualche considerazione
In un mondo sempre più aperto e, vivaddio, rivolto all’evoluzione nel campo del digitale, fa capolino un’iniziativa “controtendenza”, tutta dedita all’insostituibile fascino del possesso del “supporto fisico”.
Questo evento si profila, però, tutt’altro che di nicchia, non attrarrà, infatti, a nostro avviso, solo un gruppo di colti ed appassionati nostalgici ma anche utenti “insospettabili”, affascinati da un mondo ancor vivissimo e presente, che sembra a volte, purtroppo, sfuggirci di mano.
Splendida iniziativa a difesa e tutela della nostra memoria, dei negozi di dischi, dello sfrenato download di file in bassa qualità, per ritrovare quelle sane ed irripetibili emozioni, quel battito del cuore che scaturiscono dal toccare, vedere, scegliere ed ascoltare i nostri amati vinili.
Il 20 aprile l’iniziativa mondiale dedicata alla salvaguardia dei negozi di dischi
La settima edizione del Record Store Day, la giornata mondiale dedicata ai negozi di dischi, è prevista per il prossimo 20 aprile. Testimonial dell’edizione è Jack White. L’iniziata è nata negli Stati Uniti e si è diffusa nel mondo: ogni anno, in occasione della ricorrenza, escono edizioni speciali di dischi, si tengono mostre e concerti, proiezioni, iniziative…
Sembrerà un paradosso, ma, segno dei tempi, della rivoluzione digitale che nell’ultimo decennio ha trasformato profondamente l’industria musicale mettendo in ginocchio la grande e piccola distribuzione dei cosiddetti “supporti fisici” (Cd e vinile) è figlia una sorta di “resistenza” dei nostalgici dei negozi di dischi. Dal qualche anno, infatti, il terzo sabato del mese di aprile cade una ricorrenza molto speciale battezzata nel 2007 Record Store Day (“Giorno del Negozio di dischi”) dai fondatori Eric Levin, Michael Kurtz, Carrie Colliton, Amy Dorfman, Don Van Cleave e Brian Poehner, la maggior parte dei quali vantano dei trascorsi importanti nella distribuzione indipendente.
Testimonial dell’edizione 2013, che si celebrerà in tutto il mondo il 20 aprile, è l’illustre Jack White, ex frontman dei White Stripes e dei Raconteurs tornato all’attacco delle classifiche rock nel 2012 con l’album di debutto solistico “Blunderbuss”. “Abbiamo bisogno di rieducare noi stessi all’interazione tra esseri umani”, ha spiegato Mr. White, al secolo John Anthony Gillis, musicista, produttore e fondatore dell’etichetta Third Man Records nonché proprietario di un negozio di dischi nella sua Nashville. Come ambasciatore del Record Store Day del 2013, sono orgoglioso di poter contribuire a soddisfare chiunque pensi che ci sia bellezza e romanticismo nell’atto di visitare un negozio di dischi..”. Inoltre, all’aspetto “sociale” della frequentazione dei negozi tradizionali e alla passione per il possesso del disco-feticcio, Jack White aggiunge due importanti considerazioni, la prima sul declino dell’interesse delle giovani generazioni nei confronti dell’opera musicale storicamente chiamata album a favore di un consumo esclusivo usa e getta di singoli brani, e la seconda su un altro strano paradosso che fa sì che in un momento storico in cui la tecnologia consente finalmente agli artisti di registrare e riprodurre ogni suono desiderato, la qualità della fruizione di massa, tra audio compressi, smartphone e sistemi audio “docking station”, è spesso piuttosto scarsa.
Il ruolo di Sir Elton John.
A corroborare l’azione di Jack White come sostenitore del “Record Store Day” e di tutte le pubblicazioni discografiche e le ristampe pianificate ad hoc per promuovere l’affluenza del pubblico nei negozi di dischi di tutto il mondo il prossimo 20 aprile, c’è Elton John, che dalla vecchia Inghilterra, con l’aiuto di tante stelle del firmamento musicale internazionale, ha messo in cantiere un’importante operazione di salvataggio di HMV, la gloriosa catena di “record store” nata nel 1921 in Oxford Street, nel cuore di Londra, e attualmente sottoposta a una specie di regime di amministrazione controllata. Presto, bontà dell’eccentrico cantautore britannico, numerose voci celeberrime potrebbero unirsi per dar vita a uno show stellare volto a raccogliere fondi necessari a risanare i debiti di questo colosso dell’industria musicale e a sensibilizzare i consumatori di tutte le età. Perché, come ha sottolineato il portavoce di Elton, “Mr. John è sempre stato un grande sostenitore dei negozi di dischi..”.
Per il 2013 Anche l’Italia compare sulla mappa “ufficiale” del Record Store Day con la proiezione del film Last Shop Standing in quattro location a Milano (Teatro Dal Verme), Firenze (Auditorium Flog), Bologna (Cineteca), Torino (Astoria) e Roma (Brancaleone). Il film, di Pip Piper e ispirato all’omonimo libro di Graham Jones, traccia l’ascesa dei negozi di dischi a partire dagli anni ’60, ’70 e ’80, dalla nascita del rock’n’roll sino al punk, l’influenza delle charts musicali sulle vendite dei dischi, la nascita del CD e quella delle nuove tecnologie digitali. Testimoni eccellenti sono musicisti come Paul Weller, Billy Bragg, Johnny Marr degli Smiths, Norman Cook, Nerina Pallot, Richard Hawley e Clint Boon, anche un leader dell’industria discografica come Tony Wadsworth, storico boss della Emi inglese e adesso portavoce della Bpi, ma soprattutto loro, gli eroici proprietari dei negozi di dischi inglesi (una straordinaria varietà di caratteristi, tra l’altro). Tutti concordi a testimoniare l’importanza di quel luogo come parte insostituibile della propria adolescenza ed educazione musicale, un avamposto sociale unico imprescindibile, un crocevia fondamentale per scoprire nuove band, un centro di aggregazione giovanile. E molto altro ancora.
Più che una celebrazione ‘vintage’ e nostalgica però, ‘Last Shop Standing’ getta uno sguardo allettante verso il futuro, sui nuovi negozi di dischi che ancora nascono, è una testimonianza sulla tenacia di coloro che ancora resistono e che intendono rimanere ‘vivi ed orgogliosi’, anche molto tempo dopo la chiusura degli ultimi chain stores musicali.
Di seguito il link presso cui è visualizzabile il trailer dell’evento:
http://www.giornaledellamusica.it/news/?num=113854
TEATRO DAL VERME, Milano
LE DATE
Sala Piccola
SABATO 20 APRILE 2013 ORE 19:00
SABATO 20 APRILE 2013 ORE 21:00
BIGLIETTERIA
Ingresso libero fino esaurimento dei posti disponibili
PROGRAMMA
h. 19,00 Inaugurazione Piazza della Musica/Music Crossing Corner, libero spazio per l’acquisto e lo scambio della musica indipendente nel foyer del Teatro
h. 21,00 Record Store Day. Enzo Gentile incontra Luca De Gennaro, Aldo Nove, Enrico Ruggeri
h. 21,20 Proiezione Last Shop Standing – The Rise, Fall and Rebirth of the Independent Record Shop di Pip Piper dal libro di Graham Jones.
A Milano, al Teatro Dal Verme già dalle ore 19.00 nel foyer sarà aperta una vera e propria Piazza della Musica piena di banchetti dove sarà possibile acquistare vinili, e cd, consultare materiali, esplorare insomma in tante sue pieghe il mondo del protagonista assoluto della nostra musica del cuore. Novità nella novità, al centro di questo spazio sarà realizzato uno speciale MUSIC CROSSING CORNER dove gli appassionati potranno scambiare/ barattare dischi e quanto altro vorranno purché inerente alla musica.
Subito prima della proiezione, alcuni artisti, operatori, cultori del disco e non solo, si confronteranno per raccontare il loro rapporto d’amore con quello che è stato, e rimane, un formidabile e imbattibile simbolo dei nostri tempi.
http://dalverme.org/event.php?ricerca=music+club&genere=&dalm=4&dala=2013&alm=6&ala=2013&id=1255
Altre iniziative in merito all’evento:
RADIO CAPITAL FESTEGGIA CON GLI ASCOLTATORI IL RECORD STORE DAY 2013!
Sabato 20 Aprile è la giornata mondiale per la salvaguardia dei negozi di dischi, è il RECORD STORE DAY.
Se hai un negozio di dischi di tua fiducia, se ne sei il proprietario o se nella tua città ce n’è uno storico che vuoi segnalarci, invia un’email a recordstoreday@capital.it, il tuo Record Store sarà inserito sul nostro sito e su RecordStoreDay.it per sostenere con noi l’iniziativa. Ti chiediamo di inviarci anche una foto della vetrina del tuo store via EMAIL, così da creare una sezione di RecordStoreDay.it dedicata esclusivamente ad una gallery personalizzata ‘Record Store Day’. Radio Capital ti invierà anche una vetrofania da attaccare in vetrina, e sarai protagonista della giornata del 20 Aprile, insieme a noi.
Festeggia il Record Store Day…Solo con Radio Capital!
http://www.recordstoreday.it/
In Italia, appuntamento in numerosi negozi di dischi, quelli storici che faticano a sopravvivere e quelli che stanno tentando di contrastare crisi e concorrenza web facendo leva sull’altissima qualità del servizio e sulla fedeltà di una clientela musicalmente preparatissima ed esigente. Per unirsi alla celebrazione del Record Store Day nel Bel Paese, sabato 20 aprile, è possibile consultare l’elenco dei negozi che hanno aderito alla manifestazione sul sito
http://www.recordstoreday.com/Venues?country=Italy.